Una splendida novità in materia di carburanti: si tratta di una nuova soluzione che non emetterebbe Co2 con la combustione, economico (costo di produzione circa 50 centesimi di dollaro al litro) e capace di funzionare anche sugli attuali motori benzina e diesel. E’ il nuovo progetto di benzina senza petrolio nato nel mondo inglese. Sviluppato dall'azienda Cella Energy 1, dopo quattro anni di ricerche segrete, condotte con i laboratori Rutherford Appleton di Oxford, si tratta di un carburante a idrogeno.
Cella Energy spiega che il nuovo carburante sintetico non produrrebbe emissioni nocive, costerebbe circa 1 dollaro e 50 al gallone, attorno ai 50 centesimi di euro al litro e funzionerebbe anche sui motori a scoppio. L'idea del nuovo carburante è la conservazione dell'idrogeno in una maniera innovativa, più semplice ed economica. L'incapsulamento sviluppato da Cella Energy permetterebbe, grazie alle nanotecnologie, di produrre microfibre di materiale di spessore fino a 30 volte inferiore a un capello. Questo nuovo materiale forma una fibra capace di contenere tanto idrogeno quanto i tradizionali contenitori speciali. Ricordiamo che l’idrogeno produce circa tre volte l'energia di una stessa quantità di carburante basato sul petrolio e dai tubi di scappamento esce solo acqua.
Il progetto del nuovo carburante è stato portato avanti dall'equipe del professor Stephen Bennington, in collaborazione con scienziati delle università di Oxford e di Londra, impiegando materie ad alta energia e una tecnica di nanostrutturazione chiamata elettrospray coassiale. Uno degli studiosi ha spiegato: “Abbiamo sintetizzato un carburante che può essere utilizzato nei motori attuali, rimpiazzando i combustibili tradizionali. Abbiamo impiegato materiali basati sull'idrogeno, che quindi non producono emissioni nocive, come se il motore utilizzato fosse elettrico”.
andrea
31/12/2012 alle 9:38:34E' la fine del mondo!!
francesco
30/12/2012 alle 2:26:30e una bella invenzione non vedo l'ora che si metta in funzione.
Tudor
30/12/2012 alle 13:05:41Wow. ma come viene prodotto il nuovo combustibile non è spiegato? ! E poi perché non lo mettono in pratica questo progetto? ogni volta ci sono nuove scoperte e poi non sono messe in funzione.
pietro
22/12/2012 alle 16:50:16sperando non facciano sparire invenzione ed inventori come precedenti
ernesto
22/02/2011 alle 19:21:12a quanto l'immissione in commercio? sarebbe la soluzione a quasi tutti i problemi in specialmodo x l'ambiente e le mie tasche....